Agenti stressanti e malattie
In Rubriche - Psicologia della Salute
Agenti stressanti e malattie
Lo stress è un fenomeno del tutto normale e anche vitale, che permette all’organismo di sviluppare adattamento rapido ed efficace a tutte le sollecitazioni dell’ambiente.
Le differenze individuali che gli individui presentano, i fattori genetici e altri elementi intervengono per rendere specifica la risposta di ogni individuo e di ogni organo alle condizioni di stress.
A oggi la maggior parte dei lavori scientifici non è riuscita a stabilire in modo oggettivo una relazione diretta fra gli eventi stressanti e l’apparizione di una malattia. Tutte le ricerche che siano al livello psicologico e/o biologico hanno messo ben in evidenza l’esistenza del legame fra lo stress e numerose patologie organiche e funzionali. Si tratta ora di sapere di che tipo di legame si tratta:
• lo stress è la causa principale e diretta, quindi inducente la malattia, anche se questa ipotesi non tiene conto della pluricausalità .
• lo stress è un catalizzatore, un potenziatore un facilitatore dell’esordio e dell’evoluzione della malattia.
Alcuni studi hanno insistito sul legame esistente tra alcuni attributi di personalità specifici e la probabilità di sviluppare un cancro, ad esempio, ma è difficile mostrare relazioni causali per stabilire un legame.
Sappiamo che l’esposizione dell’individuo a eventi stressanti e minacciosi genera importanti modificazioni nel sistema immunitario.
I lavori sulla ricerca animale che vertono sullo stress e il sistema immunitario, offrono degli indizi sull’indebolimento del sistema immunitario causato dallo stress, cosa che rende l’organismo vulnerabile e maggiormente esposto agli agenti cancerogeni o a dei processi di carcinocinesi.
Nel 1995 già si era dimostrato che nel topo, lo stress psicologico (isolamento) incideva sulla velocità di sviluppo dei tumori alla mammella mentre una vita in gruppo genera una diminuzione simultanea della dimensione del tumore.
Con maggiore attenzione ed empatia mantenendo una visione globale centrata sulla persona potremmo notare che nel caso di un cancro, già il fatto di prendere coscienza della malattia è un’agente stressante che andrà a contribuire all’indebolimento del sistema immunitario, favorendo un’evoluzione più rapida della patologia stessa.
Segue un breve elenco di patologie che sono interessate fisiologicamente dallo stress e che sono attualmente studiate con specificità: le turbe psicologiche e neurologiche (depressione nervosa, demenza senile, morbo di Alzheimer, morbo di Parkinson, malattie respiratorie (asma), dermatologiche (psoriasi, eczema, etc.), metaboliche (diabete, obesità, etc.), malattie infettive, cardiovascolari, malattie infiammatorie croniche dell’intestino, morbo di Crohn, retto-colite, ulcere gastriche e duodenali.
Le differenze individuali che gli individui presentano, i fattori genetici e altri elementi intervengono per rendere specifica la risposta di ogni individuo e di ogni organo alle condizioni di stress.
A oggi la maggior parte dei lavori scientifici non è riuscita a stabilire in modo oggettivo una relazione diretta fra gli eventi stressanti e l’apparizione di una malattia. Tutte le ricerche che siano al livello psicologico e/o biologico hanno messo ben in evidenza l’esistenza del legame fra lo stress e numerose patologie organiche e funzionali. Si tratta ora di sapere di che tipo di legame si tratta:
• lo stress è la causa principale e diretta, quindi inducente la malattia, anche se questa ipotesi non tiene conto della pluricausalità .
• lo stress è un catalizzatore, un potenziatore un facilitatore dell’esordio e dell’evoluzione della malattia.
Alcuni studi hanno insistito sul legame esistente tra alcuni attributi di personalità specifici e la probabilità di sviluppare un cancro, ad esempio, ma è difficile mostrare relazioni causali per stabilire un legame.
Sappiamo che l’esposizione dell’individuo a eventi stressanti e minacciosi genera importanti modificazioni nel sistema immunitario.
I lavori sulla ricerca animale che vertono sullo stress e il sistema immunitario, offrono degli indizi sull’indebolimento del sistema immunitario causato dallo stress, cosa che rende l’organismo vulnerabile e maggiormente esposto agli agenti cancerogeni o a dei processi di carcinocinesi.
Nel 1995 già si era dimostrato che nel topo, lo stress psicologico (isolamento) incideva sulla velocità di sviluppo dei tumori alla mammella mentre una vita in gruppo genera una diminuzione simultanea della dimensione del tumore.
Con maggiore attenzione ed empatia mantenendo una visione globale centrata sulla persona potremmo notare che nel caso di un cancro, già il fatto di prendere coscienza della malattia è un’agente stressante che andrà a contribuire all’indebolimento del sistema immunitario, favorendo un’evoluzione più rapida della patologia stessa.
Segue un breve elenco di patologie che sono interessate fisiologicamente dallo stress e che sono attualmente studiate con specificità: le turbe psicologiche e neurologiche (depressione nervosa, demenza senile, morbo di Alzheimer, morbo di Parkinson, malattie respiratorie (asma), dermatologiche (psoriasi, eczema, etc.), metaboliche (diabete, obesità, etc.), malattie infettive, cardiovascolari, malattie infiammatorie croniche dell’intestino, morbo di Crohn, retto-colite, ulcere gastriche e duodenali.
Psicologia della Salute: La rubrica Psicologia della Salute affronta i temi di salute e situazioni problematiche che interessano le persone nella quotidianità, mettendo in luce l'integrazione del binomio mente-corpo. Il focus è centrato su elementi psicologici che caratterizzano l'individuo, i gruppi e le relazioni familiari in ogni fase del ciclo di vita, sempre in un ottica di promozione del benessere e valorizzazione delle competenze individuali e delle risorse sociali, così come delle abilità fisiche.
Antonietta Dattola è una psicologa clinica e di comunità, psicoterapeuta, specialista in psicologia della salute. Esperta in tecniche di rilassamento, tecniche induttive e immaginative.
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