Come modificare i pensieri disadattivi nei bambini

07:49 Redazione 0 Comments

In genere gli adulti vengono trattati con una ristrutturazione cognitiva per modificare i pensieri disfunzionali. Tuttavia effettuare una ristrutturazione cognitiva ai bambini è cosa ben diversa. Affinché questa via possa essere praticata è necessario che i bambini comincino ad avere coscienza dei loro pensieri, che inizino cioè ad avere capacità metacognitive (come riflettere su di se e sui propri pensieri). In genere è intorno ai 7-8 anni che i bambini cominciano a riflettere sul contenuto dei loro pensieri e sull'influenza che questi possono avere circa gli avvenimenti e le cose. Per tali motivi è sconsigliata una ristrutturazione cognitiva diretta a bambini al di sotto di questa età. Fatta questa premessa è necessario considerare che, data l'età dei piccoli, è auspicabile l'utilizzo di metodi improntati a semplicità e facilità di utilizzo, nonché caratterizzati da un linguaggio semplice. e comprensibile. Si potranno utilizzare allora cartoni animati, storie, giocattoli e tutto ciò che potrà contribuire a rendere i concetti più comprensibili per il bambino. Utilizzando ad esempio fumetti, cartoni o storie che hanno per protagonisti altri bambini, si potrà far comprendere con più facilità la relazione esistente fra pensieri, sentimenti e comportamenti. L'obiettivo è quindi quello di insegnare ai bambini a riconoscere i pensieri che si attivano in certe situazioni e i sentimenti provati in quel momento. Chiediamo allora ai nostri bambini di ricordare ad esempio quando è stata l'ultima volta che hanno provato qualcosa di negativo, che si sono sentiti tristi o spaventati. Dovranno descrivere con precisione la situazione, cercando di raccontare i pensieri di quel momento. E' possibile inoltre assegnare loro dei compiti a casa. I bambini dovranno compilare un foglio e descrivere situazioni e pensieri associati, così da scrivere una specie di diario ove vengono registrati i pensieri disfunzionali.Quando i bambini avranno identificato i pensieri che non vanno potranno allora iniziare a sostituirli con quelli più adattivi, cioè con quelli più idonei a garantire un "lieto fine" per la situazione ritenuta prima di allora critica.

Pubblished online by Francesco Greco

0 commenti: