I bimbi li porta la cicogna?!
In Rubriche - Sesso e dintorni
I bimbi li porta la cicogna?!
Se ho un rapporto orale posso rimanere incinta? Se lui mi masturba dopo l’eiaculazione c’è il rischio anche per la donna? Questa ed altre domande riempiono i giornali dedicati prettamente agli adolescenti.
Segno che, ancora oggi nel 2014 non vi è un’adeguata informazione a riguardo al sesso. Non bisogna farsene una colpa perché purtroppo la scuola italiana in termini di Educazione Sessuale e di informazione/prevenzione è veramente indietro.
Forse da questa enorme lacuna che ci portiamo alle spalle come un brutto voto in una materia preso ad inizio anno, forse perché da sempre il sesso è considerato un tabù e per questo non c’è confronto, sta di fatto che un italiano su cinque non ha mai parlato di contraccezione con il proprio medico.
Questo dato è allarmante tanto più continuano ad arrivare le richieste di gravidanze indesiderate e/o somministrazione della pillola del giorno dopo nei nostri ospedali.
Di conseguenza, alcuni pensano di stare al sicuro con il coito interrotto e poi si sbalordiscono quando vengono a sapere che non è un metodo contraccettivo.
Nonostante la parola sesso sia tra le più digitate nel motore di ricerca Google, le donne sono ancora malinformate e seguono i metodi contraccettivi “della nonna”, metodi che dilagano per scongiurare gravidanze indesiderate. In questo contesto, strano ma vero, per il 7% della popolazione italiane la Coca- cola potrebbe essere uno spermicida funzionale! Questa ed altre bufale vengono evidenziate dagli esperti della Società Europea sulla Contraccezione, presentando i risultati di uno studio condotto in 17 paesi europei e oltreoceano che ha monitorato le abitudini tra le lenzuola di quasi 9 mila donne tra i 20 e i 30 anni.
Proprio da questi risultati, a nostro avviso bisognerebbe partire per andare a diffondere la prevenzione e l’informazione alla base di tutto: la scuola.
Sarebbe fondamentale sia formare le insegnanti che i ragazzi stessi sulla sessualità. In questo modo si potrebbero anche ridurre le morti per omofobia. Tali progetti di legge sono già stati approvati dalla Camera, adesso siamo solo in attesa che vengano effettuati, sperando che le procedure possano essere velocizzate.
Segno che, ancora oggi nel 2014 non vi è un’adeguata informazione a riguardo al sesso. Non bisogna farsene una colpa perché purtroppo la scuola italiana in termini di Educazione Sessuale e di informazione/prevenzione è veramente indietro.
Forse da questa enorme lacuna che ci portiamo alle spalle come un brutto voto in una materia preso ad inizio anno, forse perché da sempre il sesso è considerato un tabù e per questo non c’è confronto, sta di fatto che un italiano su cinque non ha mai parlato di contraccezione con il proprio medico.
Questo dato è allarmante tanto più continuano ad arrivare le richieste di gravidanze indesiderate e/o somministrazione della pillola del giorno dopo nei nostri ospedali.
Di conseguenza, alcuni pensano di stare al sicuro con il coito interrotto e poi si sbalordiscono quando vengono a sapere che non è un metodo contraccettivo.
Nonostante la parola sesso sia tra le più digitate nel motore di ricerca Google, le donne sono ancora malinformate e seguono i metodi contraccettivi “della nonna”, metodi che dilagano per scongiurare gravidanze indesiderate. In questo contesto, strano ma vero, per il 7% della popolazione italiane la Coca- cola potrebbe essere uno spermicida funzionale! Questa ed altre bufale vengono evidenziate dagli esperti della Società Europea sulla Contraccezione, presentando i risultati di uno studio condotto in 17 paesi europei e oltreoceano che ha monitorato le abitudini tra le lenzuola di quasi 9 mila donne tra i 20 e i 30 anni.
Proprio da questi risultati, a nostro avviso bisognerebbe partire per andare a diffondere la prevenzione e l’informazione alla base di tutto: la scuola.
Sarebbe fondamentale sia formare le insegnanti che i ragazzi stessi sulla sessualità. In questo modo si potrebbero anche ridurre le morti per omofobia. Tali progetti di legge sono già stati approvati dalla Camera, adesso siamo solo in attesa che vengano effettuati, sperando che le procedure possano essere velocizzate.
Sesso e dintorni: La rubrica Sesso e dintorni ha l’obiettivo di informare, discutere e aggiornare gli utenti circa i vari aspetti della sessuologia. L’accento è posto sullo sviluppo del proprio benessere sessuale individuale e di coppia. Attraverso la rubrica è possibile porre domande e avere chiarimenti rispetto ai vari aspetti della sessualità.
Valentina De Maio è una psicologa clinica, sessuologa ed esperta in relazioni di coppia oltre che psicoterapeuta psicodinamico individuale e di gruppo. Ha studiato presso la Seconda università degli studi di Napoli laureandosi con una tesi sul mobbing. Ha poi conseguito il master di II Livello in Sessuologia clinica, presso l’Associazione Italiana di Sessuologia Clinica a Roma. Attualmente collabora con varie associazioni per corsi di formazione aziendali e scolastici ed effettua consulenza on line sessuologica e di coppia.
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